Che lavoro fai?
Sono un progettista grafico, ma fa più figo graphic designer. Progetto marchi e sviluppo l’identità delle aziende.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
È stata una scelta. Ho sempre preferito l’autonomia del freelance, anche se economicamente più rischiosa, piuttosto che accettare la “sicurezza” di un posto fisso al prezzo della mia indipendenza.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 6
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 7
- Relazioni umane: 8.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Tra 5 anni mi immagino in una piccola realtà cittadina, seguendo piccole imprese. Continuando la mia “battaglia” per trasmettere l’importanza della comunicazione visiva.
Tra 20 anni forse in una baita tra monti tipo il nonno di Heidi. =)
Perché vieni al Freelancecamp Roma?
Sono convinto che potrà essere un’esperienza interessante e stimolante. Conoscere e confrontarsi con altri professionisti, instaurare rapporti personali e (perché no) professionali, potrà essere un valore aggiunto. In fondo la vita di un freelance è la ricerca continua di stimoli per una costante crescita professionale e personale.
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? “L’Arte della Guerra” di Sun Tzu.
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Il mio Mac.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Sarei tentato di cancellare Whatsapp =)