Che lavoro fai?
Mi occupo di comunicazione e ufficio stile in un’azienda che produce finiture galvaniche per il mondo dell’alta moda, della pelletteria e della calzatura. Spazio dalla ricerca di nuovi mercati alla gestione delle campionature per i nuovi clienti. Dal disegnare accessori a scegliere le finiture più adatte per valorizzarne la forma. Dalla progettazione dei campionari alla gestione della comunicazione on-line.
In pratica, non mi annoio!
Lavori da freelance?
No.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 8
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 5
- Relazioni umane: 7.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Tra 5 anni? Freelance, e finalmente dirlo non mi spaventa.
Fra 20? Dai, non esageriamo. Visto la velocità con cui mi appassiono a cose nuove, potrei essere diventata chef stellato, artista di strada, scultrice di ghiaccio, erborista o gestore di una baita in montagna! Facciamo che ci teniamo aggiornati lungo il tragitto.
Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?
Per fare il carico di energia e di entusiasmo. Perché credo nel valore delle relazioni, e qui è pieno di persone simpatiche e con un sacco di idee. Per prendere un po’ di coraggio. E poi perché, da montanara convinta, due giorni al mare non mi fanno sicuramente male!
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? “Start with why” di Sinek, ma anche “Il mestiere di scrivere” di Luisa Carrada.
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Il mio taccuino delle idee e la penna preferita del momento.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Whatsapp, anzi i gruppi di Whatsapp!