freelancecamp Marina Romea 2018

In questo post parliamo di…

Condividi su

Verso il #freelancecamp Marina Romea: Doris Zaccaria

Scritto da Silvia Versari il 5 Febbraio 2018
Doris si occupa "di marketing digitale a 360°, o meglio, a 300°: si evolve così in fretta che c'è sempre da rincorrere!"

Che lavoro fai?

Mi occupo di marketing digitale a 360° (o meglio, a 300°: si evolve così in fretta che c’è sempre da rincorrere!).
La mia giornata tipica va dall’analisi dei dati al piano editoriale sui social, dalla scrittura di testi ottimizzati per il motore di ricerca alla sistemazione dei siti web.
Poi, per non annoiarmi, mi occupo anche di formazione. Lavoro da anni insegnando quello che faccio, perché mi piace mettere le mani in pasta, ma ancora di più fornire strumenti utili a chi ho di fronte.

Lavori da freelance?

Sì.

Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?

È stata una scelta e devo dire che lo è ancora oggi, perché qualche proposta di assunzione l’ho anche ricevuta in questi anni. Credo che lavorare da freelance consenta di avere una grande apertura mentale: seguendo diversi progetti in contemporanea, c’è una sorta di contaminazione positiva che – a mio modo di vedere – stimola creatività e sprona a trovare le migliori soluzioni.

Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:

  • Aspetti economici: 7
  • Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 6
  • Relazioni umane: 9.

Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?

Non so neppure come mi vedo domani, o fra qualche mese!
Scherzi a parte, mi piacerebbe molto indirizzare tutte le competenze che sto acquisendo verso uno scopo socialmente utile.
Il mio sogno sarebbe poter lavorare per ONG o istituzioni internazionali, perché il digitale può offrire davvero molte opportunità nell’ambito della comunicazione sociale e istituzionale.

Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?

Perché l’ho “provato” qualche anno fa ed è stata una bella esperienza sia sul piano umano che su quello professionale.
Credo che quella di una rete di freelance sia una grandiosa idea, perché forse l’unica lacuna di questa condizione è che a volte ci si sente un po’ soli o incompresi.

E ora, giochiamo un po’.

  • Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? Domanda troppo difficile per me che leggo praticamente solo romanzi…
  • Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Un libro o una rivista, per ritrovare il piacere della carta dopo tante ore sul computer.
  • Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Whatsapp!

In questo post parliamo di…

Newsletter

Iscriviti e ricevi subito il corso Diventare freelance migliori