Che lavoro fai?
Faccio consulenze e formazione su digital marketing. In particolare mi piace portare i concetti di digital transformation alle piccole aziende.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Era giunto il momento di farlo ma l’azienda multinazionale per la quale lavoravo mi ha dato una spinta.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 7
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 9
- Relazioni umane: 10.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Mi vedo bene. Ho appena cominciato e quindi sono in quella fase in cui gli errori superano i successi, ma li ho messi in conto e sono molto positivo.
Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?
Perché si impara sempre ascoltando gli altri. Conosco la professionalità di molti dei presenti. Ci sono tanti amici e tante lezioni da imparare. E poi l’aria di mare stimola un bel senso di benessere.
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? “Chi ha spostato il mio formaggio” di Spencer Johnson e Ken Blanchard.
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Ormai lo smartphone conserva tutto.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Ogni tanto vorrei cancellare Facebook ma è un male necessario. Prima o poi però ci riuscirò.