freelancecamp Marina Romea 2018

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Verso il #Freelancecamp Marina Romea: Giusi Valentini

Scritto da Silvia Versari il 21 Marzo 2018
Giusi è giornalista, ma anche Life, Career & Mindfulness Coach: aiuta le persone, in particolare i freelance a sviluppare un equilibrio nel lavoro e nella vita quotidiana.

Che lavoro fai?

Dopo anni passati sulla grammatica, ma senza aver frequentato una scuola di giornalismo, sono giornalista per la radio pubblica tedesca – da Berlino. Ho fatto reportage su nomadi digitali, su assassini redenti nelle carceri americane, contadini mozambicani che hanno perso la terra, artiste femministe nicaraguensi contro il machismo.

Ma questo lavoro copre solo una parte dei miei interessi. Sono anche Life, Career & Mindfulness Coach (…life che?). Tramite il Coaching e strumenti presi dal Design Thinking, insieme allo Yoga e la Meditazione (che pratico da anni), aiuto persone, in particolare freelance e founder, a trovare (e far crescere) la professione che amano, a stabilire un equilibrio nella loro vita quotidiana, a superare conflitti, cambiamenti, ostacoli. E vivere la vita con più gioia.

Lavori da freelance?

Sì.

Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?

Una scelta, che ho fatto da adolescente. Alla domanda “cosa vuoi fare da grande?” rispondevo “ancora non lo so, ma voglio fare la freelance”. Per me non si tratta solo di fare qualcosa che amo, ma qualcosa che abbia un valore per altre persone. Per questo ci metto tutta l’energia, le idee e le risorse che ho.

Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:

  • Aspetti economici: 8
  • Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 8
  • Relazioni umane: 9.

Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?

La mia visione tra 5 o 20 anni è la stessa: raggiungere più persone possibili per ricondurle al loro potenziale, ai loro punti di forza, perché siano libere di seguire la strada che vogliono, pianificando un’attività lavorativa che amano (freelance o meno), facendo scelte ponderate ma coraggiose. Perché abbiano una vita personale soddisfacente, con tempo e spazio per gli affetti, continuando ad imparare cose nuove, a fare qualcosa mai fatto prima, prendendosi cura della propria salute preventivamente ogni giorno, grazie ad una routine personale di esercizi fisici e meditazione.

In breve: che tutti abbiano accesso ad una vita felice, ogni giorno.
È troppo? Seconde me, no.
È difficile? Secondo me, no. Sono qui per il “come”.

Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?

Perché lavorare da soli è bello, ma in team è meglio! Vorrei scambiare idee, ma anche difficoltà, cercare soluzioni. Mi piacerebbe conoscere persone con le quali collaborare in futuro, che mi possano sostenere professionalmente, e viceversa. Ridere all'”italiana maniera”. E bere un espresso come si deve.

E ora, giochiamo un po’.

  • Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? “4 ore alla settimana” di Tim Ferriss – Non concordo su molte cose, ma cambia la prospettiva sul lavoro!
  • Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Il tablet con tutti gli e-books scaricati e (finora) solo iniziati.
  • Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Non cancellare, ma rendere disponibile solo in orari stabiliti: Whatsapp.

Sito * LinkedIn

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