Che lavoro fai?
Sono Content Specialist & Project Manager presso eTour, di cui sono socia titolare. Quello che faccio tutti i giorni è usare le parole e il buon senso per creare testi e progetti che
- siano comprensibili e facciano comprendere
- comunichino e facciano comunicare
- chiariscano e diano risposte
- presentino e facciano scoprire.
Penso e creo, organizzo e guido, analizzo e valuto alla ricerca dell’eccellenza. Da qui nascono eventi, corsi di formazione, progetti di comunicazione. E tutto quello che faccio lo racconto in aula, in qualità docente, e questa è per me la parte più bella: raccontare storie.
Lavori da freelance?
No.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- aspetti economici: 7
- gestione dei tempi di vita e di lavoro: 6
- relazioni umane: 10.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Tra 5 anni avrò fatto le scelte giuste che mi permetteranno di trovarmi tra 20 anni esattamente lì dove desidero essere ;-)
Perché vieni al Freelancecamp?
Il Freelancecamp è accogliente e rilassante, ricostituente ed energizzante: un appuntamento detox per liberarsi dalle tossine virtuali e fare il pieno di contatto umano, quello che arricchisce il cuore e la mente.
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? “Chi ha spostato il mio formaggio? di Spencer Johnson.
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? La trousse dei trucchi, perché il mio trucco è così leggero che sarà meglio io mi colori proprio un attimo prima degli incontri.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Google Traduttore perché mi ricorda che nonostante la laurea in lingua e i mille spostamenti, la lingua che parlo meglio è ancora il siciliano!