Che lavoro fai?
Sono un informatico.
Dopo una lunga esperienza alla gestione dell’area IT di una azienda manifatturiera ora offro le mie competenze come consulente per progetti di trasformazione digitale e sviluppo di sistemi informativi aziendali.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Diciamo che si sono create delle condizioni per cui a un certo punto ho dovuto fare una scelta: continuare la strada del lavoro dipendente oppure prendere in mano le mie competenze e prendermi il rischio in prima persona per creare un lavoro mio.
Ho preferito giocare le mie carte e cambiare la forma al mio lavoro, con la consapevolezza che sarei andato incontro a momenti faticosi, ma anche con la serenità nel cuore, non è stata una scelta sofferta.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 6
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 8
- Relazioni umane: 10.
Cosa vuoi fare da grande?
Creare valore attraverso la contaminazione delle competenze.
Mi appassiona quando l’informatica diventa un mezzo per aiutare a risolvere i problemi o migliorare le condizioni in un contesto. Un sistema informatico è composto da tre elementi: hardware, software e utenti. In un progetto informatico, nei contesti aziendali che ho avuto modo di conoscere, spesso gli utenti fanno la parte di Cenerentola. Mi piace aiutare gli utenti a entrare nel pensiero computazionale per affrontare e risolvere insieme problemi di ogni tipo.