Ciao Francesca, bentornata a te e bentornato SiteGround che per il terzo anno consecutivo sostiene il Freelancecamp. Quest’anno, anche grazie alle riflessioni che abbiamo fatto insieme dopo le edizioni 2018, al Freelancecamp ci saranno anche momenti di incontro e cerco/offro; che consigli dai ai partecipanti per sfruttarli al meglio?
Va bene essere timidi ma non isolatevi! Tutti sono qui per lo stesso motivo, incontrare altri freelance, quindi la conversazione scorre facilmente.
Per quanto sia divertente partecipare a un evento sulla spiaggia, questa è un’occasione professionale quindi non lasciatevi scappare l’opportunità di raccontare cosa fate alle persone con le quali chiacchierate e distribuite i vostri biglietti da visita.
Se qualcuno vi dà il suo, scrivete sempre una mail per salutare quando tornate a casa: questo incontro potrebbe non trasformarsi in un business, ma tutti si ricorderanno della vostra gentilezza ;-)
SiteGround ha appena compiuto 15 anni ed è più attivo che mai, vi si incontra a un sacco di eventi interessanti. Ci vuoi parlare di qualcuno di questi, che vuoi consigliare anche ai freelance?
Andiamo davvero a molti eventi, da quelli più per sviluppatori a quelli più orientati al marketing, dai piccoli eventi “boutique” alle fiere tecnologiche di massa. Questo ci aiuta a interagire con diversi attori del mercato. Abbiamo trovato un ambiente fantastico in Italia!
Gli eventi tecnologici consentono di ottenere una visione più concreta sui servizi e sui prodotti che è possibile utilizzare per la propria attività, gli eventi di marketing offrono una prospettiva sulle strategie e sui servizi da utilizzare (ad esempio l’affiliazione) per far crescere la propria attività.
Oltre al Freelancecamp (ovviamente!) penso che i posti in cui è possibile iniziare buone conversazioni siano:
- Freelance Day a Torino. È un evento di un giorno, di solito a marzo, con più tracce e talk su temi diversi. Lo scorso anno ho partecipato e abbiamo sponsorizzato da remoto, quest’anno abbiamo deciso di tornare, con uno stand e più persone. Abbiamo incontrato persone molto interessanti, con competenze e lavori diversi, un’ottima cosa puoi sentire diverse prospettive. Ho chiacchierato con alcuni partecipanti provenienti da fuori città e tutti hanno detto che è stato uno degli eventi in cui sono riusciti a incontrare e interagire con nuove persone.
- Marketing Business Summit, a Milano. Questo è un evento con relatori straordinari, ci è piaciuto! La formazione è fatta da grandi nomi e visto da fuori appare un evento molto “corporate”: suggerirei ai freelance di non lasciarsi scoraggiare. È molto educativo ed è un altro posto in cui siamo stati in grado di parlare con diverse realtà e imparare qualcosa di nuovo.
- Infine, un piccolo evento boutique, curato e ben organizzato. SEO & Love, a Verona. È incentrato sulla SEO, ma è accessibile non solo ai più esperti. Serve per capire dove la SEO può aiutarti a raggiungere i clienti giusti per la tua azienda.
Penso che anche i Meetup di WordPress e i WordCamp siano ottimi eventi per i freelance: non è necessario essere uno specialista in WordPress per partecipare, anzi! I contenuti sono rivolti principalmente agli utenti, ai marketer e ai creatori di contenuti di WordPress.
Al momento ci sono oltre 20 Meetup in Italia e 5-6 WordCamp all’anno: SiteGround partecipa a tutti i WordCamp. Questi eventi ci danno l’opportunità di interagire con una community grande e diversificata.
L’hosting sembra uno di quei settori in cui le novità, alla fine, sono ben poche: una commodity, per la quale tutti cerchiamo di capire qual è il miglior rapporto qualità-prezzo e poi ce ne dimentichiamo, tranne al momento del rinnovo. È proprio così o ci sono trend e novità a cui dovremmo dedicare un po’ di attenzione?
L’hosting è un settore molto dinamico e veloce. Oltre a tutti i miglioramenti tecnici, la tendenza al momento è focalizzata sul consumatore e sulla facilità d’uso.
Steven Krug ha scritto un grande libro anni fa, “Do not Make Me Think” sull’interazione uomo-computer e sull’usabilità web. La premessa del libro è che un buon software o sito web dovrebbe consentire agli utenti di svolgere le attività previste nel modo più semplice e diretto possibile. E questo è sicuramente il nostro obiettivo, a SiteGround. Costruiamo strumenti che consentono ai clienti di preoccuparsi di un minor numero di cose, in pratica ci occupiamo del tuo sito Web e server, in modo che tu possa concentrarti sulla tua attività e non sull’hosting :-)
Negli ultimi 6 mesi abbiamo lanciato una serie di servizi per rendere la vita dei nostri clienti il più semplice possibile:
- WP Starter, che consente ai nuovi clienti di seguire un processo di onboarding semplice che li aiuterà a scegliere un tema e i plugin più adatti i loro bisogni;
- SG Migrator, uno strumento per migrare siti Web da un altro host in completa autonomia;
- e il mio preferito SG Optimizer, un plugin che ti aiuta a impostare in un unico strumenti tutti i parametri che servono per migliorare la velocità del sito. Fino ad ora erano necessari almeno un paio di plugin per raggiungere lo stesso risultato e alcune conoscenze tecniche di base. La nostra soluzione copre diversi aspetti dell’ottimizzazione delle prestazioni e li spiega in un linguaggio semplice e intuitivo, in modo che sia facile capire quali parti potresti voler attivare e quali potrebbero non essere necessarie per il tuo progetto specifico.
E… spoiler alert!: lanceremo presto una nuova Area Utenti leg-gen-da-ria, progettata e sviluppata attentamente pensando ai nostri clienti!
Visto da fuori, SiteGround mi sembra un posto in cui riuscite a conciliare organizzazione flessibile e vantaggi dati da una struttura stabile: pensi che questo modello sia applicabile su scala più ampia, riuscendo a “sfondare” anche in nazioni come l’Italia dove le aziende hanno ancora modelli organizzativi piuttosto rigidi?
La nostra azienda si basa su valori forti: artigianalità, qualità, passione, integrità e divertimento! È più facile per noi mantenere un buon equilibrio tra struttura e flessibilità perché fa parte del nostro DNA.
Questi valori sono un filo invisibile che mantiene la nostra squadra vicina, per quanto possa essere numerosa e geograficamente distribuita. Sappiamo che stiamo costruendo servizi in cui crediamo e che migliorano il modo in cui i nostri clienti sperimentano la realizzazione e la crescita dei loro siti web e quindi lo facciamo con passione.
Questo sentimento è condiviso da tutti, dal proprietario ai nuovi assunti. Io sono un po’ una cinica, invece confermo che è un atteggiamento contagioso.
Sono sicura che altre aziende possono applicare lo stesso modello, partendo da valori simili. L’importante è crederci davvero e impegnarsi per mantenere questo clima.
Tu sei venuta praticamente a tutte le edizioni del Freelancecamp: se dovessi scegliere una persona che hai conosciuto al Freelancecamp e che è stata particolarmente importante per la tua evoluzione professionale, chi ti viene in mente?
Decisamente Luca Sartoni. Abbiamo chiacchierato a lungo dopo il mio primo talk, nel 2015. Lui mi ha raccontato della community WordPress e dei diversi modi per contribuire. Grazie al mio coinvolgimento nella community italiana e internazionale ho incontrato SiteGround, sono diventata una speaker migliore e ho anche sviluppato una dose di pazienza che prima non avevo, necessaria per confrontarsi con un progetto globale. Insomma, cambiamenti epocali e tutti nati da un incontro casuale :)
Di cosa ci parlerai quest’anno?
“Hosting: le domande più frequenti“. Tutto ciò che vorresti sapere sull’hosting e che ancora non hai chiesto al Customer Care di SiteGround.
Qual è il talk che in questi anni ti ha colpito di più? Perché pensi che chi non l’ha visto dovrebbe proprio recuperarlo?
Deborah Ugolini, “Il microfono è tuo amico” Una guida pratica all’uso dei diversi microfoni. Un talk fondamentale per chi si trova a parlare in pubblico!