[Simone si definisce “freelance interstiziale”: fa il freelance nel tempo libero dall’altro lavoro, quello “tradizionale”]
Che lavoro fai?
Ho lavorato nel marketing di una brillante* multinazionale. Poi sono passato alla parte finanziaria. Visto che i numeri avevano preso il posto delle lettere, ho cominciato a usarle fuori dal lavoro.
Ho aperto blog, mi sono unito alla banda di Spinoza, ho dato i miei racconti a siti e libri collettivi, ho scritto corsi di scrittura umoristica. Ho usato anche tante parole a vuoto.
Visto che non sei freelance, perché ti interessa un evento dedicato al mondo dei freelance?
Io sono freelance nel tempo libero. Aggiungo questa attività nata sui social e dai social a un lavoro tradizionale.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 10
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 7
- Relazioni umane: 8
Cosa vuoi fare da grande?
Rispondo solo se mi prometti che divento più grande di così.
Da grande voglio continuare a fare tante cose contemporaneamente.
“L’efficacia di un sorriso”. Di cosa parli nel tuo speech?
Tutti sappiamo che i ricordi migliori sono quelli dei momento belli: creano sensazioni piacevoli, ci restano in mente di più, abbiamo voglia di replicare quelle esperienze. Se questa è la formula bisognerebbe imparare a mettere nei gesti di ogni giorno un po’ di divertimento. Sì, ma come?