In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Sono l’antidoto alla fretta, alle corse tra gli appuntamenti e agli incastri in agenda. Offro i colori e i profumi che non ci sono nel cemento della città, ti porto in una dimensione di pace e tranquillità che non trovi nel traffico.
Sono Guida Naturalistica e “Guida della Bora”: il vento della mia città è il filo conduttore delle storie che raccontano il mio territorio. Accompagno viaggiatori lenti alla scoperta dei miei luoghi del cuore a Trieste e in Carso, camminando nel silenzio del bosco, tra muretti a secco, fioriture o colori dell’autunno a picco sul mare. Accolgo chi cerca la connessione con la natura e vuole riappropriarsi del tempo vissuto con pienezza, assaporando ogni momento, dimenticandosi di sbirciare le notifiche.
Nelle mie tante vite parallele sono anche consulente e formatrice, mi occupo di comunicazione e marketing in ambito turistico, sono giornalista e addetta stampa.
Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?
Il settore turistico è stato il primo a fermarsi del tutto e l’ultimo a provare a riattivarsi lentamente. Ho accompagnato l’ultimo gruppo a febbraio e spero di riaccogliere presto il primo. Il lavoro della Guida ha una forte componente relazionale e la dimensione dell’incontro è uno degli elementi che danno valore all’esperienza. L’emergenza condiziona molto e limita questi aspetti; distanziamento e misure di sicurezza sono un “ospite” di troppo – ma necessario – all’interno del gruppo.
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
Oltre al Networking Corner e all’edizione online, c’è qualcosa che potremmo fare per la community?
Raccontare storie di freelance, collaborazioni belle nate dal Freelancecamp, progetti. Per conoscersi e sentirsi parte della community durante tutto l’anno. Come? con blog, interviste, podcast, video…
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?
L’emergenza mi ha dimostrato una volta di più quanto come stiamo e come ci sentiamo influisce nel nostro lavoro da freelance. Il video sulle emozioni è da vedere per ricordarsi di prestare attenzione su noi stessi, essere consapevoli del nostro stato e delle nostre reazioni. E quindi affrontare meglio clienti, difficoltà, momenti no da riconoscere in tempo per fermarsi e ritrovare l’equilibrio.