Che lavoro fai?
In qualità di coach lavoro prevalentemente con i bambini e i ragazzi ad alto potenziale cognitivo, affiancando anche le famiglie e le scuole in percorsi di sviluppo personale ed esplorazione di nuove modalità per una didattica inclusiva.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Una scelta. Dopo diversi anni da dipendente, è arrivato il coaching e con lui tutta una serie di interessi e lavori complementari. Così alla fine ho semplicemente atteso il momento buono per dare spazio alla mia “friilenzitudine”!
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 4, dopo un anno è tutto da rilanciare per fortuna!
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 9
- Relazioni umane: 9.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Solo tra 5 o 20 anni?! Scherzi a parte: fiera della realizzazione di almeno due dei miei progetti più importanti e orgogliosa di avervi potuto coinvolgere molte persone appassionate e di valore.
Perché vieni al Freelancecamp Roma?
La curiosità è un’arte secondo me, e ciò che la alimenta e sublima sono proprio le relazioni umane.
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? Non è un libro, ma una rivista: Millionaire!
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Un romanzo, meglio se l’autore è russo o del nord Europa.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Nessuna, sono tutte molto funzionali al momento.