freelancecamp Marina Romea 2020

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Quanto ne avevo bisogno

Scritto da Alessandra Farabegoli il 10 Settembre 2020

Questo 2020 è stato l’anno dei piani B, del continuo rimescolare carte che sembravano già distribuite.

A gennaio avevamo un piano-Freelancecamp con tre edizioni dal vivo di tre giorni ciascuna ed eravamo ai blocchi di partenza per lanciare le iscrizioni per maggio a Marina Romea; poi è arrivata la pandemia, per un po’ abbiamo sperato che sarebbe passata in fretta, poi abbiamo capito che sarebbe stata una lunga traversata del deserto e infine ci siamo attrezzati per incontrarci lo stesso online, e ha funzionato benissimo.

Ma mentre organizzavamo l’edizione online, una cosa mi era chiarissima: avevo bisogno di rivedervi dal vivo e avrei fatto di tutto per riuscirci.

E qui mi è venuta in aiuto, come sempre, Silvia, che ha avuto l’idea di cercare un campeggio – come ho fatto a non pensarci prima io, che ho passato tante estati in tenda? In pochi giorni abbiamo fatto sopralluoghi, contattato i campeggi dei lidi ravennati e deciso tutto: sede, date, biglietti, piani di lavoro per avere tutto pronto per l’inizio di settembre.

Un evento dal vivo è una bella responsabilità

Ridurre i numeri, impegnarsi a tenere la mascherina anche e soprattutto, sul palco, disinfettare il microfono a ogni passaggio, stare molto meno vicini di quanto avremmo voluto: ok, sono sacrifici accettabili, speriamo che prima o poi diventino superflui ma per il momento better safe than sorry.

Il Freelancecamp è un esercizio continuo di creatività e resilienza

È una scommessa sulla disponibilità delle persone a mettersi in gioco e condividere esperienze, strumenti, fatiche e successi; una scommessa che vinciamo ogni anno insieme.

Richiede tempo e lavoro e non è scalabile più di tanto, perché sono i piccoli aggiustamenti fatti a mano che lo rendono così bello. Certo, con gli anni sono arrivati gli sponsor, abbiamo aumentato il prezzo dei biglietti e adesso anche creato la membership annuale, ma sappiamo bene che questo non sarà mai il progetto con cui faremo i soldi (sorry Gianluca, ora mi rimetto a lavorare su Digital Update, prometto).

Se c’è una cosa che so fare bene è creare dei link, far conoscere le persone, collegare le storie

E oltre a saperlo fare bene, mi diverte tantissimo, forse è per questo che mi viene bene. Perché poi arrivate voi, felici di essere lì per la prima o la decima volta, e i vostri sguardi e i vostri grazie mi ripagano di tutto.

Quindi adesso sono io a dire GRAZIE

  • A chi è tornato dopo averne fatti tanti, fidandosi che sarebbe stato bello come al Boca (e alla fine è stato anche meglio)
  • A chi è venuto per la prima volta (che scommessa!)
  • Al Villaggio del Sole e al Barbagno che ci hanno ospitati con disponibilità ed entusiasmo, alla fine di una stagione strana e faticosa
  • A tutti gli sponsor che ci credono e ci permettono di continuare a far crescere il Freelancecamp: SiteGround, Coop Alleanza 3.0, Banca Etica, Baule Volante e Fior di Loto, Arbos, tutte aziende piene di persone bellissime con cui è un piacere lavorare
  • A chi ci mette del suo (lavoro) per far funzionare le cose, e le cose funzionano benissimo: Roberto Pasini per tutto, Deborah Ugolini e Filippo Marcori di Windriser per i video (con l’aiuto da casa di Vudio), Jessica Zanardi, Daniele Fanton, Sara Soldano ed Emanuele Rabissi per le foto, Stefania Pelloni per la sartoria creativa dei badge
  • A chi riempie il Freelancecamp di contenuti portando un talk (quest’anno li ho ascoltati con ancora più attenzione, bravi tutti e tutte), a Monja Da Riva per il risveglio zen del secondo mattino, a Barbara Summa per la degustazione affettuosa di vini che ho molto apprezzato, a Fabiana Palù e Carlotta Cabiati per gli ZoomClub fatti e da fare… e al meraviglioso valletto Cristiano Ferrari, la persona che dopo di me ha passato più tempo sul palco del Freelancecamp di quest’anno
  • Alle fantastiche persone con cui lavoro ogni giorno, che sopportano una che vuole avere l’ultima parola su tutto e tiene aperti contemporaneamente mille file in continua rielaborazione, aspettandosi che tutto vada avanti presto e bene: Lara, Simone, Silvia, è per merito vostro che sorrido in quasi tutte le foto del Freelancecamp
  • A Gianluca e Miriam, loro lo sanno perché.

Alla prossima allora

Nei prossimi giorni apriremo le iscrizioni per Roma e ci vedremo online per uno ZoomClub sul fisco; le carte per il 2021 sono sul tavolo, speriamo di non doverle rimescolare troppe volte, che io non vedo l’ora di fare il prossimo.

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