Chi sei, cosa fai, a chi puoi essere utile?
Lavoro come copywriter, consulente digitale e giornalista pubblicista.
Sono specializzata nell’elaborazione di strategie di promozione sostenibile e consapevole, scrittura di testi per siti web e piani editoriali con una personalità e ottimizzati secondo il metodo del “buon SEO”. Credo che anche chi ha piccoli budget e grandi passioni meriti una comunicazione di qualità.
Sostengo chi vuole scegliere bene come promuoversi e chi ha tante cose da dire, ma non sa come dirle e organizzarle su più canali.
Finalmente ci vediamo dal vivo! Cosa ti aspetti da questo incontro?
Mi aspetto come al solito condivisione, risate e tanti stimoli professionali.
Ci dici qual è per te l’aspetto migliore dell’essere freelance? E l’aspetto peggiore?
La libertà di poter organizzare il mio tempo personale e professionale con le attività e i progetti selezionati, per me, è davvero linfa vitale. Non credo che potrei più rinunciarvi, a meno che… non mi offrano taaaanti soldi per un lavoro che mi appassiona e che mi fa stare bene. Ecco, in quel caso cederei per compensare l’aspetto peggiore della vita freelance: l’incertezza economica nel lungo periodo.
Metti che facciamo una banca del tempo dei freelance: cosa offri e cosa cerchi?
Ma che bella idea!
Cerco aiuto per organizzare sponsorizzate e funnel e offro consulenza generale di comunicazione, organizzazione di contenuti e scrittura o revisione di testi per promuoversi bene.
Nel Freelancecamping che vorrei c’è un talk che parla di…
Bellezza e ordine, analytics for dummies.
Cosa vorresti oltre ai talk, le gite, le passeggiate, le grigliate, la spiaggia…?
Onestamente è bello cosi, sono le persone e le connessioni che lo riempiono.
L’unica cosa che mi viene in mente è che – budget e logistica permettendo – si potrebbe pensare di pensare di coinvolgere artisti per una parte di intrattenimento o attività informali. Lo dico perché io faccio improvvisazione teatrale e standup comedy (da umile principiante), ma conosco persone professioniste.
Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamping. Dai un consiglio per rompere il ghiaccio.
Potresti raccontare come hai scoperto il Freelancecamp e cosa ti ha convinto a partecipare.
Puoi scegliere poche persone con le quali curare il rapporto oppure no.
Credo che il miglior consiglio sia sempre seguire il flusso ed essere la persona che sei.
Andrà bene, a presto!
Un po’ di spazio libero alla Marzullo: vuoi farti una domanda e darti una risposta?
Le vostre domande sono sempre eccezionali!
Se facessimo il karaoke (che ti assicuro, non faremo!) che canzone canteresti e con chi? Non lo faremo mai, quindi scatena la fantasia in tranquillità :-D
“Lacio Drom” dei Litfiba con Deborah Ugolini.