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Patrizia Riso

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Patrizia Riso: copywriter e capra folk

Scritto da Silvia Versari il 26 Agosto 2022
Patrizia è una copywriter, e come tale non dà risposte banali. Si definisce capra, infatti, perché è utile, testarda, resistente, curiosa. E il personaggio che vorrebbe essere è la versione leggera di un tale che odiava gli indifferenti...

In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile

Copywriter e consulente digitale, project manager in divenire. Sono specializzata nella scrittura e organizzazione di testi per siti web e piani editoriali, dal blog ai social. Guardo alla strategia globale e ai dettagli. Spesso curo lo sviluppo di un progetto nel suo complesso, coordinando altri ruoli e mansioni.

Una cosa in cui sei brava e una che vuoi migliorare nella tua gestione del cliente o del lavoro da freelance?

Sono brava a scrivere e mail chiare e convincenti. Vorrei migliorare nella ricerca di nuovi clienti più solidi dal punto di vista finanziario.

Quanto ti soddisfa il tuo lavoro per guadagno, bilanciamento tempo e lavoro, relazioni umane?

soddisfazione vita freelance Patrizia Riso: soldi 3 su 5, tempi 5 su 5, relazioni 5 su 5
  • gli aspetti economici: 3 su 5
  • la gestione dei tempi di vita e di lavoro: 5 su 5
  • le relazioni umane: relazioni 5 su 5.

Macchina del tempo: torni indietro e ti incontri alla soglia dell’apertura della partita IVA.
Datti un consiglio: “col senno di poi…”

Aspetta ancora qualche mese. Impara a usare LinkedIn anche per parla con altre colleghe e colleghi.

Che tipo di freelance sei?
Giochiamo al “se fossi”: se fossi un animale, un genere musicale o un personaggio famoso, chi saresti?

Se fossi un animale sarei una capra perché è utile, testarda, resistente, curiosa e desiderosa di affetto.

Se fossi un genere musicale sarei Folk, perché la musica popolare racconta storie e radici di popoli e territori. E io amo le storie.

Se fossi un personaggio vorrei essere la versione femminile, più leggera e allegra, di colui che diceva che odiava gli indifferenti…
(“L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti“. N.d.r.).

Nel Freelancecamp che vorrei c’è un talk che parla di…

Benessere emotivo per lavorare bene.

Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamp.
Cosa dici loro per accorglierl3? Cosa si devono aspettare?

Avete scelto di fare un piccolo investimento economico per un grande ritorno umano. Vi aspetta un gruppo di persone in gamba, racconti, esperienze, sorrisi, bevute, mangiate, nuove idee e possibili collaborazioni.

Consiglia a Tizio, Caia e Francə un talk imperdibile degli anni passati.

Il talk di Tatiana Cazzaro sul questionario al cliente.

Ricordi perché hai partecipato la prima volta? 

Ho partecipato perché avevo bisogno di stimoli e volevo conoscere delle persone attive per dire: no, non stai sbagliando tutto ma puoi migliorare. Ho trovato entrambe le cose.

Scegli una canzone e dedicala a unə freelancecampista (anche a qualcunə che non conosci ma che vorresti conoscere!).

Perché è una canzone onesta e positiva e la dedico a chi sa, o impara, a ritrovare il sorriso quando lo perde e a chi decide di migliorare ogni giorno senza pretendere di essere necessariamente la persona migliore di tutte in assoluto.

Trovi Patrizia su:

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