In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Nel mio contratto c’è scritto “Performance Specialist“, nella pratica mi occupo di web marketing e passo tante ore a esplorare il mondo dell’online advertising. Lavoro principalmente su Google, Facebook, Instagram, Linkedin Ads e tutto quello che le accompagna, come la progettazione di landing page, siti ed e-commerce. Amo lavorare con i brand con un forte perché, del budget e nessuna paura di usarlo :)
Hai una macchina del tempo e ti incontri al tuo primo anno da freelance. Cosa ti dici?
Sono ancora freelance a metà, per cui forse mi direi “fallo ora che invecchiando il coraggio diminuisce!“
Come hai vissuto questo anno di lavoro e tutti i cambiamenti dovuti alla pandemia?
Ho sempre lavorato, per fortuna, ma un po’ egoisticamente ho amato i primi mesi in cui i ritmi erano lenti – o umani – e ci si poteva prendere il lusso di ritagliarsi del tempo per studiare, per pensare, per consegnare con calma. D’altro canto sento sempre più l’esigenza di rendermi utile per cause, prodotti, persone che possano davvero portare valore in un mondo così sottosopra.
Cosa ti porterai dietro di questi cambiamenti anche quando torneremo a poter viaggiare e incontrarci?
L’odio per le videocall!
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?
Elisa Longato – Prontuario di Personal Branding – perché mi sono presa del tempo per creare la mia piccola newsletter e ripensare al mio personal branding.
Sei già nel Freelancecamp Club?
sì
Come è stata finora la tua esperienza del Freelancecamp Club? Cosa ti aspetti, cosa vorresti?
Finora non ho partecipato ad alcun evento, quindi non saprei :-D
Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance. Perché hai scelto proprio questa?
Perché quando trovi un cliente che ti ascolta sono “primi piani intensi” <3, poi arriva il cliente che non ha budget e decide da solo e diventa tutto “un po’ a cazzo di cane” :)