In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Da 13 anni sono una “freelance per scelta”, mi occupo di grafica e web: impaginare è una passione e mi diverto a correggere bozze e a revisionare testi. Insomma, una grafica un po’ atipica. In mezzo a tanti creativi io faccio spiccare la mia pignoleria (in senso buono) e mi definisco una grafica esecutivista. Seguo tutto il processo del lavoro, dal progetto grafico alla produzione.
Inoltre, da qualche anno a questa parte mi sono avvicinata al web e ho cominciato a creare siti con WordPress. Sono una delle organizzatrici del WordPress Verona Meetup.
Nel tempo libero leggo e ascolto un sacco di libri, canto, guardo serie tv, tante…
A chi posso essere utile?
Beh, direi che chi ha uno studio grafico o una tipografia può lavorare con me nel momento in cui ha un picco di lavoro o il grafico in ferie e posso aiutare i grafici creativi che non sopportano preparare gli esecutivi di stampa :-)
Hai una macchina del tempo e ti incontri al tuo primo anno da freelance. Cosa ti dici?
Di non trascurare i “conti della serva” e di non sminuirti mai!
Come hai vissuto questo anno di lavoro e tutti i cambiamenti dovuti alla pandemia?
È strano: durante il primo lockdown non mi sono fermata. Mentre da luglio il lavoro è calato, e anche tanto. Ne ho approfittato per riposare, studiare e fare tante cose che procrastinavo da tempo. Tutto sommato, non mi voglio proprio lamentare (il mio fatturato sì, ma è un’altra storia). E infatti pian piano la mia attività lavorativa sta decisamente tornando a regime: anche stavolta vince il mio spirito ottimista!
Cosa ti porterai dietro di questi cambiamenti anche quando torneremo a poter viaggiare e incontrarci?
L’insegnamento che si può vivere serenamente con molto meno di quanto siamo portati a credere, ma guai a togliermi gli eventi dal vivo e gli abbracci e le risate in compagnia!
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?
Un video in particolare non ce l’ho perché sono tutti utili!
Per me non è Freelancecamp senza il risveglio muscolare con Monja Da Riva :-)
Sei già nel Freelancecamp Club?
Sì
Come è stata finora la tua esperienza del Freelancecamp Club? Cosa ti aspetti, cosa vorresti?
Un incontro mensile, anche se a qualcuno “ho fatto berna”, è l’ideale per mantenere unita la community e conoscersi meglio, e io adoro questa cosa. Aspettarmi qualcos’altro? Va bene così, altrimenti poi ci tocca farvi l’altare e adorarvi!
Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance. Perché hai scelto proprio questa?
Il freelance è nato così: ama essere freelance!!”