Ciao Antonella, ci racconti chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile?
Sono l’Anto! Ho un’anima editoriale: per mestiere progetto e scrivo testi, soprattutto newsletter, ma anche per siti e blog. Poi mi occupo di local marketing, curo profili Google Business e aiuto le aziende a intercettare i propri clienti di prossimità, anche grazie al digitale. Infine sono appassionata di cibo sano, spesa contadina e filiere agricole, a cui ho dedicato il progetto Considerovalore.it.
Il tema di dicembre è la CASSETTA DEGLI ATTREZZI per la nuova normalità. Mi dici 5 strumenti che hai messo a punto negli ultimi 2 anni?
- Ho riflettuto sull’organizzazione del tempo e oggi lavoro seguendo un Model Calendar, che è una sorta di palinsesto della settimana, lo consiglio (review: l’ho appreso da Chiara “Warrior” Battaglioni).
- Con i clienti delle newsletter uso spesso Trello; se gestito bene e personalizzato, dà ordine e chiarezza al flusso; lo combino con Google Drive per i file condivisi. Niente di trascendentale, più di così i clienti mi mandano a stendere. Sto testando Notion per capire se vale la pena, sia per me, sia eventualmente con i clienti.
- Per stivare e organizzare i contenuti, appuntare fonti e ispirazioni per ora uso Google Keep + Pocket.
- Per il fisco e la fatturazione quest’anno ho provato Fiscozen: su alcune cose mi sono trovata bene, su altre meno. Per i soldi e le spese sono una contabile ferrea, ma mi baso ancora su un foglio di calcolo collaudato e personalizzato. Excel resta un bellissimo strumento!
- Per il conto professionale ho scelto Banca Etica. Pur non essendo soddisfattissima della UX del sito (che spero in miglioramento), per tutto il resto è l’unica banca che nutre i miei stessi valori. Come utenza elettrica uso e consiglio ènostra, cooperativa italiana di produttori e rivenditori di energia pulita.
Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamp. Consiglia loro un talk da guardare assolutamente.
Difficile scegliere! Direi tutti quelli sui conti e i preventivi (Farabegoli, Brambilla, De Baggis, Pirovano) e poi uno qualsiasi di Nicola Bonora.
Ricordi perché hai partecipato la prima volta? Cosa cercavi? L’hai trovato o hai trovato qualcosa di diverso?
Cercavo incontri, scambio, confronto. Formazione e networking combinati insieme per me è top.
Scegli una canzone di augurio per il 2022 e dedicala a qualcuno (a te, a qualcuno della tua vita, a una o un partecipante del Freelancecamp…).
Dedicato alla Partita IVA:
“Accanto a te io morirò da re“
Trovi Antonella a questi link: