In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Sono nata il giorno di Natale del 1991 in una insolita piovosa Siracusa. Dal 2003 vivo in un piccolo paesino in provincia di Udine, ma viaggiare è una delle mie passioni più grandi.
Ho una laurea triennale in Relazioni Pubbliche e un Master in Valorizzazione Turistica dei Beni Ambientali e Culturali.
Ho iniziato a lavorare da subito come Digital Strategist e Social Media Manager, ma il 2018 è l’anno della svolta: la partita iva!
Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?
Purtroppo per ragioni legate all’emergenza sanitaria ho dei progetti in pausa, poiché si tratta di clienti del mondo eventi. Ma fortunatamente in questi mesi ho acquisito nuovi clienti, grazie al prezioso passaparola di altre figure con cui ho il piacere di collaborare.
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
Oltre al Networking Corner e all’edizione online, c’è qualcosa che potremmo fare per la community?
Ci stavo pensando proprio poco tempo fa, quando mi è arrivata la prima newsletter sull’edizione online. Che ne pensate di un “tour” del Freelancecamp? Un appuntamento di un paio di ore con cadenza fissa (ogni due/tre mesi/4 volte l’anno/ecc) per fare del sano networking. Secondo me dovrebbe essere ogni volta in una città diversa d’Italia in modo da dare la possibilità a tutti quanti di partecipare perché, per svariate ragioni, non possono raggiungere i Freelancecamp di Roma o Marina Romea.
[Resta sintonizzata ;-) n.d.r]
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?
Senza alcun dubbio la lezione di Chiara Battaglioni durante la prima giornata di corso dello scorso Freelancecamp di Roma. Non è che adesso io sia LA freelance organizzata, ma questi mesi di lockdown mi sono sicuramente serviti a dare finalmente una svolta al metodo per organizzare al meglio il mio lavoro quotidiano.