freelancecamp Marina Romea 2019

In questo post parliamo di…

Condividi su

Verso il #Freelancecamp Marina Romea: Nicola Stocco

Scritto da Silvia Versari il 4 Maggio 2019
Tempo fa ci disse che veniva al Freelancecamp perché "è la Woodstock" dei Freelance. Torna anche quest'anno, magari porta la chitarra!

In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.

Faccio il web designer e ho la fissa dell’usabilità. Ti posso essere utile se hai un sito web che non funziona bene da smartphone, non è veloce, non lo trovi tra i risultati di Google nemmeno con la lente… Insomma pensi che si possa far meglio di così senza dover rifare tutto daccapo.

Qual è stato il giorno più bello della tua vita da freelance? E perché?

Risposta da paraculo: quando sono venuto al Freelancecamp la prima volta.
Risposta di riserva: non è un giorno ma sono dei giorni: quelli che tocchi il cielo con un dito, quelli che c’è una nuova sfida, quelli che impari qualcosa di nuovo, quelli che ti gestisci il tempo come vuoi tu e, dulcis in fundo, quelli che arriva il bonifico che era sei mesi…

Quest’anno al Freelancecamp ci saranno momenti dedicati espressamente a conoscerci meglio; chi vorresti incontrare?

Guerrieri che trasudano ispirazione.

Hai già partecipato al Freelancecamp?

Sì! [qui l’altra intervista].

E noi siamo proprio felici di rivederti! In questi anni come è cambiato il tuo modo di lavorare? Hai migliorato la gestione di tempo/soldi/clienti?

Il mio modo di lavorare, esiste il mio modo di lavorare? Sì, c’è una base che continua ad evolvere come il lievito madre.
Alle volte mi chiedo perché non trovo un processo che è sempre quello così ci sto meno; ma dopo ci ripenso e magari mi annoierei e poi mi ridico “ma che bello è un processo rodato”…
Ho imparato a dire no ai clienti con cui non sarebbe funzionato.

C’è una persona che hai conosciuto al Freelancecamp e ora è presenza stabile nella tua vita o nel tuo lavoro?

Oltre a me? :) No, se per stabile si intende che la vedo frequentemente. Ma ce n’è stata una che mi ha fatto conoscere il Freelancecamp che ora è diventato un appuntamento fisso… Chi è Miriam!?

Qual è l’intervento del Freelancecamp che ti ha insegnato/colpito/cambiato di più? Perché pensi che chi non l’ha visto dovrebbe proprio vederlo?

  1. Ti senti un fallito? Guarda il lato positivo dell’opportunità
  2. Nicola Bonora ha lo humor inglese al posto del sangue
  3. Le slide damascate sono rimaste nella storia.

Facebook * Sito * Twitter * LinkedIn

In questo post parliamo di…

Newsletter

Iscriviti e ricevi subito il corso Diventare freelance migliori