Che lavoro fai?
Consulente per la digital e creative strategy. Nasco come grafica pubblicitaria, quindi sono passata dalla progettazione visiva alla strategia per le aziende.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Una scelta, se proprio devo essere sincera, un sogno che si è avverato. Prima di iniziare però ho ritenuto opportuno fare un po’ di esperienza in azienda e poi in agenzia come dipendente. È stato un periodo molto utile.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 8
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 8
- Relazioni umane: 10.
Cosa vuoi fare da grande?
Sorrido… perché è una domanda molto difficile. Mi piacerebbe accompagnare le aziende verso una trasformazione non solo digitale, ma anche relazionale. I rapporti umani rimangono il fulcro di qualsiasi attività di business, perciò credo che le aziende debbano diventare degli hub, ovvero dei punti di interconnessione tra dipendenti, fornitori e clienti.
Non sarà facile, ma spero di potercela fare assieme a tanti altri professionisti.
Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?
Perché ne sento parlare da molto e mi incuriosiva, perché ci sono Alessandra, Miriam, Gianluca e Enrico Marchetto e ho molta stima di questi professionisti, perciò credo che il Freelancecamp sia una “figata” pazzesca :)
Sei tra gli speaker. Il titolo del tuo intervento è “Saper dire di no”. Di cosa ci parli?
Nei miei 10 anni di libera professione molto spesso mi sono ritrovata a pensare: “ma non posso dirgli di no, sono pur sempre soldi che guadagno”o “mi dispiace perché senza di me non saprebbe a chi farlo fare”.
E invece no!
Alcuni lavori, progetti, soprattutto in una fase evolutiva diventano dei “massi” che appesantiscono il percorso/viaggio professionale trasformandosi in un mancato guadagno. Per questo motivo credo che “saper dire di no” sia necessario e faccia parte della crescita, sia per il cliente che per se stessi.
E ora, giochiamo un po’.
- Se il freelance fosse un animale, che animale sarebbe? Ghepardo, per la velocità.
- E se fosse una canzone? Lavorare con lentezza di Enzo Del Re, esattamente il contrario di ciò che è un freelancer.
- E una ricetta? Il mio piatto preferito: orecchiette alle cime di rapa (orecchiette perché ascoltiamo molto).