Che lavoro fai?
Formatrice in ambito comportamentale/soft skills e consulente in area HR.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Una scelta, fin da subito ho aperto partiva iva. Non ho mai amato l’idea di strisciare il cartellino.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 5
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 4
- Relazioni umane: 7.
Cosa vuoi fare da grande?
In sintesi: ciò che faccio mi piace ma voglio diventare più visibile, uscire dall’ombra.
Argomentando meglio: desidero valorizzare maggiormente questa attività – che mi sono creata da sola, con sangue e sudore anche a costo del 4 di cui sopra – le mie competenze e ciò che ho imparato in 17 anni sul campo, puntando su una maggiore visibilità e lavorando sulla mia brand reputation. Attualmente sono raggiungibile solo attraverso la pagina di Linkedin (piuttosto curata, ad ogni modo) e sto pianificando di aprire il mio blog, e di offrire una mia presenza continuativa. Magari via podcast, medium che mi piace assai.
Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?
Siete mitici, leggo la vostra newsletter e, ripeto, siete grandi. Ho partecipato all’edizione indoor 2015 e mi sono portata a casa un sacco di cose. Ora desidero anche respirare l’aria salmastra e frizzante che ho annusato dai video della scorsa edizione.
E ora, giochiamo un po’.
- Se il freelance fosse un animale, che animale sarebbe? Farfalla: in metamorfosi continua, passa in realtà buona parte della sua vita da bruco – crea la seta, materia prima per intrecciare e creare tessuti preziosi – e quando da grande diventa farfalla, è leggera, colorata, un po’ fragile, e sempre, inesorabilmente, in balia dei venti e delle tempeste.
- E se fosse una canzone? Cambiamenti – Vasco Rossi, perché cambiare se stessi… è una rivoluSZione!
- E una ricetta? Crema fritta che a Ferrara si prepara per Santa Lucia: piatto di forti contrasti dolce-salato, e poi Santa Lucia porta tanti regali, come il FreeLance :-) (ricetta!)