Che lavoro fai?
Visual designer per piccole attività. Mi occupo di grafica, siti in WordPress e per passione faccio corsi per lo sviluppo della creatività come calligrafia, brush lettering e uncinetto!
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Una scelta ma ho iniziato a piccoli passi. Prima mi sono messa in part-time per la ditta in cui lavoravo poi, quando ho sentito di potercela fare, ho mollato del tutto un lavoro che mi stava stretto e ho iniziato a fare solo questo. I clienti sono cresciuti di pari passo.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 6,5
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 8
- Relazioni umane: 10.
Cosa vuoi fare da grande?
Vorrei aiutare le persone a riscoprire il loro lato creativo. Da poco ho iniziato a tenere corsi ed è una cosa che, inaspettatamente, mi sta dando tantissimo. Una di quelle cose che pensavo di non saper fare e invece ricevo continuamente feedback positivi dalle persone che apprezzano la mia autenticità e il modo di spiegare le cose semplice e poco “accademico”. La cosa che mi sta più a cuore è far capire a tutti che la creatività non è una dote innata; è come un muscolo che va allenato, ma che tutti abbiamo.
Perché vieni al Freelancecamp Marina Romea?
Perché lavoro sempre da sola e conoscere nuovi colleghi in giro per l’Italia è un modo condividere esperienze e vedere nuovi punti di vista.
E ora, giochiamo un po’.
- Se il freelance fosse un animale, che animale sarebbe? Larry, l’uccellino di Twitter!
- E se fosse una canzone? Indian summer di Jay Wolf.
- E una ricetta? Una macedonia di frutta.