In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Le parole sono il mio lavoro, ma soprattutto la mia passione. Che siano in italiano, inglese o francese, mi occupo di tradurle in forma scritta o orale nella mia attività di traduzione e interpretazione di conferenza. Oltre a questo tipo di servizi, offro anche servizi di insegnamento e consulenza linguistica a piccoli brand o aziende. Posso esserti utile se stai organizzando un evento in più lingue e hai bisogno di qualcuno che traduca simultaneamente, oppure se hai ricevuto un report in inglese che proprio non riesci a capire o perché no, se vuoi semplicemente imparare l’inglese o il francese!
Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?
L’impatto del Covid sul mondo degli eventi e dell’interpretazione è stato molto forte; ho deciso però di utilizzare questo tempo a mia disposizione per pensare a nuovi servizi e idee.
Hai cambiato qualcosa nel tuo modo di lavorare dopo l’esperienza del lockdown?
Sì, tutti gli eventi sono organizzati online e dedico molto più tempo al lavoro di traduzione scritta.
Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance.
In questo momento scelgo I Will Survive di Gloria Gaynor, perché anche se è un momento di difficoltà, so che ce la farò! Scherzi a parte, è una canzone che mi dà la carica =)
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
Oltre alle novità di quest’anno (Networking Corner, Membership, Freelancecamping, Zoomclub), c’è qualcosa che potremmo fare per la community?
Mi piace moltissimo l’iniziativa dello ZoomClub, perché è un’ottima occasione per conoscere colleghi freelance di vari ambiti.
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile?
Uno solo? Scherzi a parte, ne scelgo due perché non riesco a decidermi.
Uno è quello di Anna Turcato dal titolo “Attraverso lo specchio: comunicare se stessi con l’immagine nelle videocall”, che mi ha colpito per la professionalità e la chiarezza di Anna e per tutti i consigli utilissimi che ci ha dato, soprattutto per chi come me ora lavora esclusivamente online. L’altro è quello di Angela Lombardo “Don Chisciotte e Sancho Panza”, perché è la sua storia personale di resilienza e determinazione, un’ispirazione!