Chi sei, cosa fai, a chi puoi essere utile?
Sono un web designer/nerd, creo e aggiusto siti web e in generale mi piace cercare e trovare soluzioni un po’ a tutto. Sempre a caccia di cose nuove da imparare (l’ultima per esempio migliorare a scacchi!), adoro videogiochi, mappe, mezzi di trasporto e dintorni. Aiuto la community di WordPress organizzando il meetup di Verona e collaborando alla WordPress.tv.
Posso essere utile a chiunque abbia un problema con un sito, chi vuole ragionare un po’ su qualsiasi cosa (sono timido e non sono certo estroverso ma due parole le scambio sempre volentieri <3) o a chi non vince mai a scacchi: con me probabilmente avrà vita facile e potrà vincere senza problemi.
Finalmente ci vediamo dal vivo! Cosa ti aspetti da questo incontro?
Di ritrovare di nuovo quell’ambiente piacevole, tranquillo e stimolante allo stesso momento, che ho sempre trovato al Freelancecamp. Rivedere belle persone e passare qualche giorno staccando un po’ dal lavoro.
Ci dici qual è per te l’aspetto migliore dell’essere freelance? E l’aspetto peggiore?
L’aspetto migliore è la libertà nel creare la propria offerta, la libertà di avere carta bianca e di definire di volta in volta il proprio futuro. L’aspetto peggiore è il rischio di sovraccaricarsi e di perdere la bussola.
Metti che facciamo una banca del tempo dei freelance: cosa offri e cosa cerchi?
Offrirei aiuto per risolvere qualsiasi problema tecnico e cercherei aiuto nella gestione dei progetti o nel delegare alcune parti di lavoro.
Nel Freelancecamping che vorrei c’è un talk che parla di…
In questo periodo si sente spesso di freelance che smettono volontariamente di essere freelance.
Mi piacerebbe sentire esperienze di chi continua a rimanere freelance pur crescendo e come si passa a una sorta di fase 2 dell’essere freelance, quando cioè si inizia ad aver bisogno di creare collaborazioni e delegare ma senza passare ad altre forme di lavoro (società, coop, etc.)
Cosa vorresti oltre ai talk, le gite, le passeggiate, le grigliate, la spiaggia…?
Riposo e tranquillità, al limite qualche passeggiata o escursione nella natura (ma senza sveglia presto).
Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamping. Dai un consiglio per rompere il ghiaccio.
Sii te stessə e prenditi il tempo di cui hai bisogno per ambientarti, parla se ti va di parlare, non sentirti obbligatə, ma se vedi qualche persona interessante che ti ispira o senti qualche discorso in cui ti piacerebbe inserirti, prova a fare un passo e vedrai che nasceranno sicuramente conversazioni interessanti!
Se facessimo il karaoke (che ti assicuro, non faremo!) che canzone canteresti e con chi? Non lo faremo mai, quindi scatena la fantasia in tranquillità :-D
“I’m Gonna Be” dei The Proclaimers con mia moglie Elena, compagna di viaggio e appassionata di “How I Met Your Mother” come me!