Foto di @robyzante
Come promesso, un po’ alla volta pubblichiamo qui le presentazioni del Freelancecamp 2012, iniziando dagli speech del mattino.
Alessandra Farabegoli – Ricette per il fallimento
In questo speech parlo del difficile equilibrio necessario per sopravvivere, anzi per vivere bene, lavorando da freelance, e cerco di identificare alcuni errori comuni (e il loro contrario, che spesso è altrettanto pericoloso).
Antonella Gasparato e Antonella De Blasio – Resilienza: il freelance è un topo
Le due Antonelle (Gasparato e De Blasio) hanno esplorato a fondo il concetto di resilienza, che si candida decisamente come una delle keyword del camp.
Roberta Zantedeschi – Sintonia o complementarietà?
Roberta ci ha affascinati con il suo modello di analisi della personalità, basato su una metafora cromatica. Alla fine del suo intervento, eravamo tutti a chiederci “di che colore siamo”.
Sinergia o complementarietà? I colori per scegliere con chi collaborare. Freelancecamp 16 giugno
Francesca Sanzo – #ufficioincasa, strategie da homeworkers
Francesca aka Panzallaria, accompagnata (da brava homeworker) dalla sua graziosissima bimba, ha presentato il suo progetto sugli homeworker, non solo freelance ma anche (pochi ma iniziano ad esserci) dipendenti che lavorano a distanza.
Ufficio in casa: luoghi comuni, strategie e opportunità
PS: nel corso della sessione della mattina c’è stato anche l’intervento di Giuseppe Lanzi, che non è un freelance ma guida Sisifo, l’agenzia di comunicazione etica sponsor e supporter del Freelancecamp; la presentazione di Giuseppe andrà online fra un po’, la pubblicheremo appena sarà possibile.
Fra qualche giorno online anche gli speech del pomeriggio, stay tuned