In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile
Mi chiamo Giulia Nicoletti, mi occupo di di comunicazione e content marketing. Il mio lavoro consiste nel creare strategie e contenuti digitali per aiutare persone e aziende a raccontarsi e farsi conoscere online.
Scrivo testi che si fanno capire e leggere volentieri, studio il nome di una nuova attività o di un prodotto, creo un payoff per esaltare l’essenza di un progetto e farlo durare nel tempo, offro percorsi di consulenza per chi vuole imparare a comunicare meglio.
Credo molto nella collaborazione e per questo insieme a Federica Campanaro, grafica e web designer, ho fondato Albume Studio.
Una cosa in cui sei brava e una che vuoi migliorare nella tua gestione del cliente o del lavoro da freelance?
Sono brava nell’accogliere e mettere a proprio agio il cliente, vorrei migliorare nella capacità di tracciare dei confini e dire NO quando serve.
Quanto ti soddisfa il tuo lavoro per guadagno, bilanciamento tempo e lavoro, relazioni umane?

- gli aspetti economici: 3 su 5
- la gestione dei tempi di vita e di lavoro: 3 su 5
- le relazioni umane: 4 su 5
Sono diventata mamma un anno fa e devo ammettere che all’inizio è stato molto faticoso: poche ore di sonno, allattamento a richiesta e lavoro freelance. Non è stata proprio una passeggiata! Finalmente oggi ho trovato un equilibrio che mi fa stare bene.
Macchina del tempo: torni indietro e ti incontri alla soglia dell’apertura della partita IVA.
Datti un consiglio: “col senno di poi…”
Fatti meno paranoie, sperimenta, buttati!
Che tipo di freelance sei?
Giochiamo al “se fossi”: se fossi un animale, un genere musicale o un personaggio famoso, chi saresti?
Se fossi un animale sarei una mangusta! Carina e coccolosa ma che all’occorrenza è capace di combattere contro un cobra.
Se fossi un genere musicale sarei il Jazz perché mi accompagna nei momenti in cui ho bisogno di concentrarmi e scrivere.
Se fossi un personaggio sarei… Non ne ho idea! È grave?!
Nel Freelancecamp che vorrei c’è un talk che parla di…
Maternità e vita da freelance.
Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamp.
Cosa dici loro per accorglierl3? Cosa si devono aspettare?
Allontana la timidezza e rompi il ghiaccio, ti aspettano solo cose belle.
Consiglia a Tizio, Caia e Francə un talk imperdibile degli anni passati.
Confessioni di una slash worker di Chiara Battaglioni, per me è stato illuminante.
Ricordi perché hai partecipato la prima volta?
Era il 2018 e avevo da poco aperto la partita IVA, sentivo il bisogno di confrontarmi con persone che avevano già fatto quest’esperienza. Ho trovato ascolto, condivisione, amici e colleghi con cui collaboro ancora oggi.
Scegli una canzone e dedicala a unə freelancecampista (anche a qualcunə che non conosci ma che vorresti conoscere!).
Per spronare i più timidi.