Che lavoro fai?
Frequento il secondo anno di Comunicazione Visuale alla Dublin School of Creative Arts.
Lavori da freelance?
Sì.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Come studente di comunicazione visuale il lavoro da freelance è quasi inevitabile, ma mi piace la grande varietà di progetti di cui si riesce a far parte come freelance.
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 6
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 5
- Relazioni umane: 9.
Come ti vedi fra 5 anni? E fra 20?
Ecco che mi trovo in difficoltà! Da persona indecisa quale sono devo dire di non esserne sicura, ma mi piacerebbe unire in qualche modo il mio lavoro di comunicazione visuale con il mio interesse per le questioni sociali.
20 anni invece sono troppi per poter prevedere qualsiasi cosa per me!
Perché vieni al Freelancecamp Lecce?
Innanzitutto per fotografare l’evento, ma anche per sentire un po’ quello che dicono i freelancers su quello che mi aspetta come professionista.
E ora, giochiamo un po’.
- Che libro non può mancare nella biblioteca dei freelance? Per i designers, “How to” di Michael Bierut.
- Quando viaggi per lavoro, cosa non può mancare nel tuo bagaglio a mano? Un libro, il telefono e il caricabatteria.
- Quale app vorresti cancellare dal tuo smartphone? Purtroppo la memoria del telefono non mi permette di tenere delle app che non mi servono.