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Gente del Freelancecamp: Filippo Marcori

Scritto da Silvia Versari il 28 Agosto 2020
Filippo è uno slash worker o, per dirla alla vecchia, un essere mitologico: una chimera musicista/informatico/grafico/problem solver.

In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.

Questa è sempre la domanda dell’intervista che mi mette in crisi. Non è facile dire chi sono, il rischio è sempre quello di dire troppo o troppo poco, è che mi sento tante cose e tutte insieme.
Le mie parti più grandi sono il compositore e l’informatico. Come compositore scrivo brani per qualsiasi cosa o quasi, comunque tutto quello che ci può stare tra la musica techno, quella rinascimentale, la musica folk e la musica classica, come informatico, invece, faccio siti internet e grafica, ma trovo che mi calzi a pennello il soprannome che mi ha dato Deborah Ugolini che è “Mr Wolf”e come Mr Wolf di Pulp Fiction risolvo e mi diverto a risolvere problemi.
A chi posso essere utile? A chiunque abbia voglia di imparare o a chi vuole rendersi autonomo, almeno nelle cose “di base” come per esempio inserire i propri contenuti nel sito su piattaforma WordPress, oppure muovere i primi passi su un software, aiutare a sviluppare un’idea creativa, o addirittura imparare ad assemblarsi un computer con le proprie mani. In sostanza aiuto le persone a realizzare i loro progetti e a renderle autonome.

Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?

Con l’emergenza Covid sono cambiate diverse cose. Prima di tutto sono riuscito a vedere meglio le persone, cogliendo aspetti che prima non vedevo, mentre nel lavoro ha avuto un grande impatto, purtroppo in negativo. Questo però mi ha permesso di poter lavorare su progetti nuovi e riprendere in mano altre cose messe da parte. Adesso sta ripartendo tutto, vedremo come va.

Hai già partecipato al Freelancecamp?

Sì.
[Qui il suo talk L’elettronica e la Pace Car – a Roma18.]

Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance.

La canzone che ho scelto è Freestyler (versione 2019) di Bomfunk Mc’s, perché credo che ognuno di noi sia in qualche maniera un freestyler che riesce a improvvisare la sua rima o verso vincente per potersi rinnovare e andare avanti, e poi perché dà una carica pazzesca :)

Oltre al Networking Corner e all’edizione online, c’è qualcosa che potremmo fare per la community?

Per ora non mi viene in mente niente, ma appena trovo qualcosa ve lo dico.

C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?

Ce ne sono stati tanti di talk del Freelancecamp che mi hanno insegnato forse più di qualcosa, difficile scegliere, ma per chi non l’avesse visto consiglio questo talk di Angelo Ghigi “Sicuri di essere al sicuro?” Perché nel mondo informatico in cui viviamo oggi è bene sapere come essere al sicuro.

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