In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Sono videoteller, brand journalist, formatrice e consulente per la comunicazione. Posso essere utile a chi vuole fare videomarketing o imparare a farlo in autonomia e a chi vuole imparare a comunicare meglio sui social o fuori.
Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?
L’emergenza Covid-19 ha reso drammatica una situazione che si presentava critica. Diciamo che è piombata nel bel mezzo di quello che era un rallentamento dell’attività trasformandolo in un blocco pressoché totale. Ho approfittato per riposarmi, dedicarmi a progetti a cui tenevo molto e imparare cose nuove, perché qualcosa di buono bisogna sempre riuscire a tirare fuori.
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
Porti un talk anche quest’anno! Di cosa ci parli?
“Te lo buco quel video!”
Ci sono cose che a un videomaker fanno lo stesso effetto di un “piuttosto che” disgiuntivo a un purista della lingua.
Facciamo il punto sulla situazione sulle piccole/grandi leggerezze più comuni che facciamo quando ci comunichiamo attraverso il videotelling, perché se le evitiamo saremo di certo molto più efficaci.
Oltre al Networking Corner e all’edizione online, c’è qualcosa che potremmo fare per la community?
Il caffè? A parte gli scherzi, non mi viene in mente niente che non venga in mente prima a voi.
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile che ti è servito durante l’emergenza Coronavirus?
Giulia Tosato – ”Di camp in camp’‘ perché è stata una di quelle spinte che mi hanno fatto fare un bel salto in avanti nella vita e nella professione (come il combustibile speciale nel treno di Ritorno al Futuro 3).
Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance.
The Kinks – ”You Really Got Me” perché quando arriva il Freelancecamp ci sentiamo tutti un po’ così, completamente presi dall’euforia!
Facebook – Windriser