freelancecamp 
In poche righe: chi sei, cosa fai e a chi puoi essere utile.
Sono una consulente social media che si occupa di comunicazione sui canali di promozione di piccoli imprenditori del territorio di Narni. In questo momento sto lavorando a un progetto sul funnel di marketing: una nuova skill che darà un respiro più ampio alla mia attività.
Che conseguenze ha avuto e sta avendo l’emergenza Covid-19 sul tuo lavoro?
A luglio credevo di chiudere la P.I. (aperta appena nel gennaio 2019), invece il progetto che pensavo disperatamente di aver perso con il lockdown, mi ha aperto nuovi spiragli e ora mi trovo con due clienti in più che apprezzano il mio lavoro.
Hai cambiato qualcosa nel tuo modo di lavorare dopo l’esperienza del lockdown?
Ho dimezzato gli incontri con i clienti per lasciare il posto alle call: meno lunghe e più sostanziose arrivando a soluzioni giuste e in breve tempo.
Hai già partecipato al Freelancecamp?
Sì.
Scegli una canzone che per te rappresenta lo spirito del freelance.
Stare Soli degli Endrigo. È la mia canzone di settembre, ascoltata su RadioDue Indie il 3 del mese con il mare davanti e mai lasciata.
Oltre alle novità di quest’anno (Networking Corner, Membership, Freelancecamping, Zoomclub), c’è qualcosa che potremmo fare per la community?
Credo abbiate risposto a tutte le mie richieste fatte nelle scorse interviste.
C’è un talk del Freelancecamp che ti ha insegnato qualcosa di utile?
Quello di Deborah Ugolini, un tutorial utile a chi inciampa continuamente nelle regole per registrare un video (e non solo), senza dover essere un videomaker di successo.