Che lavoro fai?
Consulente d’immagine e formatrice nel campo di moda e stile.
Detta in breve: aiuto e insegno a usare la moda e l’immagine per esprimere la propria personalità e professionalità.
Detta più lunga: accompagno privati e aziende in un percorso di comprensione di come abbigliamento e stile possono aiutare la comunicazione non verbale e implementare la definizione della propria immagine come mezzo espressivo, anche in un’ottica di business.
Collaboro con testate di moda nazionali e web magazine, insegno “Storia della moda” allo Ied. Ho base a Venezia ma lavoro ovunque, con e grazie alla rete.
Guarda il mio video di presentazione qui se ti va.
Lavorare da freelance è stato (ed è) un obbligo o una scelta?
Una scelta voluta: ho persino lasciato il “mitico” tempo indeterminato e a distanza di anni non mi sono (ancora) pentita :)
Da 1 a 10, quanto ti soddisfa il tuo lavoro per quel che riguarda:
- Aspetti economici: 7
- Gestione dei tempi di vita e di lavoro: 7
- Relazioni umane: 9
Cosa vuoi fare da grande?
Quello che faccio oggi: formare, scrivere, stare a contatto con le persone ed entrare nel loro racconto per immagini. È quello che mi piace, mi gratifica e anche quello che so fare meglio.
Vorrei continuare su questa strada, acquisendo giorno dopo giorno una sempre maggiore consapevolezza ed equilibrio.
Quest’anno il tuo speech sarà “Colora il tuo personal brand”. Qualche anticipazione?
Ormai lo sappiamo: nei primi 60 secondi in cui incontriamo qualcuno scatta la famosa “prima impressione”. Ancora prima che possiamo aprire bocca, la nostra immagine parla.
I colori che indossiamo sono la prima cosa che gli altri vedono di noi. Ogni colore porta con sé una emozione e un messaggio inconscio; i colori ci possono aiutare a comunicare, ci danno forza e autorevolezza e ci aiutano a venire ricordati.
I colori ci permettono di rafforzare il nostro messaggio, definendo il nostro racconto per immagini e il nostro personal brand.
Imparare a usare le proprietà comunicativa dei colori ci da una marcia in più e ci è utile per sviluppare in modo più coerente e autentico il rapporto con gli altri, anche professionalmente.
E, grazie al loro abbinamento, i colori raggiungono il loro massimo apice espressivo.
In attesa di vederla al Freelancecamp 2016, ecco il video dell’intervento di Anna al Freelancecamp 2014: