Chi sei, cosa fai, a chi puoi essere utile?
Tech Expert per coach e consulenti che lavorano online ma il mondo digitale li fa impazzire.
Ti aiuto a essere organizzata e a ottimizzare le tue risorse per rendere la tua attività sempre più leggera. Ti supporto nella scelta degli strumenti digitali giusti per te in modo che i tuoi investimenti siano quelli perfetti per rendere più sostenibile il tuo lavoro: dalla piattaforma per l’email marketing a quella per lanciare i tuoi primi corsi online, fino alle strategie per snellire le tue procedure e avere più tempo per te.
Hai mai pensato di strutturare la tua crescita personale e lavorativa in un’ottica di sostenibilità? Come?
Certamente! Il mio scopo nell’aprire la Partita IVA era avere flessibilità di viaggiare e la libertà di scegliere come e quando lavorare.
Da sempre ho mal sopportato tutti quei lavori che mi tenevano legata a una scrivania perciò per me è stato naturale creare un’attività che ruotasse intorno alla mia vita e al mio tempo libero.
Ho creato dei metodi e delle strutture di lavoro il più ottimizzate possibile proprio per non annegare né nel lavoro amministrativo, men che meno in tutte quelle attività che non mi davano soddisfazione, proprio per concentrami sullo sviluppo di un business sostenibile, sia dal punto di vista economico ma anche in termini di indipendenza.
E di come organizzarsi in modo sostenibile parlerai anche nel tuo talk, giusto?
Sì, il mio talk sarà “Costruire relazioni felici con i/le clienti con l’onboarding“.
L’onboarding clienti, cioè le procedure di inizio collaborazione, ti aiutano a creare un clima di fiducia e ti permettono di essere organizzatə. Non ti perdi i pezzi per strada, rispondi alle domande dei (possibili) clienti in tempi rapidi e riesci ad offrire un servizio di qualità maggiore. Più sostenibile per tutti, insomma.
Da 1 a 5, quanto è sostenibile il tuo lavoro dal punto di vista economico, di gestione dei tempi e delle relazioni?

- sostenibilità aspetti economici: 4 su 5.
- della gestione dei tempi di vita e di lavoro: 5 su 5.
- delle relazioni umane: 5 su 5.
Sostenibilità ha un ampio spettro di significati, spesso personali. Ci spieghi cosa intendi e perché hai dato questi voti?
La sostenibilità per me si riflette in un lavoro che porta soddisfazione ed entrate senza andare a impattare la libertà individuale, i nostri interessi e le nostre passioni.
C’è molto di etico: non credo nella cultura americana dell’hustle, dove per ottenere i risultati migliori devi anche essere schiavo del tuo lavoro.
Mi è sembrata una visione terribile perciò sostenibilità si riflette in uno stile di vita improntato alla crescita e al miglioramento, a 360 gradi.
Cosa vorresti migliorare nel tuo percorso, perché sia più sostenibile per te o per le altre persone?
Penso che la sostenibilità parta dalla consapevolezza e questo vale per qualsiasi argomento: dal lavoro, all’ambiente, alla crescita personale.
La consapevolezza è stato un osso duro per me, per moltissimo tempo, ma piano piano sono riuscita a diventare più consapevole di tante cose che mi aiutano anche a lavorare meglio.
Per esempio, so di essere più concentrata al mattino, mentre dopo pranzo non riesco a svolgere attività che richiedono focus.
Quindi: la ricerca continua della consapevolezza in ogni ambito.
Cosa vorresti che le altre persone intorno a te cambiassero, per migliorare la qualità del lavoro in generale?
Mi piacerebbe una cultura del lavoro più flessibile che ascoltasse le nostre necessità interne: lavorare dalle 9 all 17 non è sinonimo di lavoro produttivo e soddisfacente, almeno non necessariamente.
Che tipo sei?

Perché hai scelto questo personaggio?
Perché Greta Thunberg rappresenta a pieno la mia visione della vita e del lavoro.
Se ci impegniamo a cambiare quello che crea danni (all’ambiente, alla cultura, al lavoro, ecc…) allora si che le cose cambiano!
Nel Freelancecamp online che vorrei c’è un talk che parla di…
Investimenti sostenibili.
Tizio, Caia e Francə sono al loro primo Freelancecamp. Cosa si devono aspettare?
Tante ispirazioni e bellissimi momenti di condivisione!
Consiglia a Tizio, Caia e Francə un talk imperdibile degli anni passati.
“Linguaggi inclusivi senza frontiere” inclusivi senza frontiere di Alice Orrù perché ti fa riflettere a livello profondo di quanto sia diverso (e bello) il mondo dell’identità.
E soprattutto come possiamo fare la nostra parte nel rendere la comunicazione più inclusiva, a ogni livello.
Ricordi perché hai partecipato la prima volta? Cosa cercavi?
Ho partecipato solo all’Online International del dicembre dell’anno scorso, e spero di riuscire a partecipare ai prossimi di persona!
Scegli una canzone e dedicala a unə freelancecampista (anche a qualcunə che non conosci ma che vorresti conoscere!). Perché hai scelto proprio questa?
“It’s a Long Way to the Top (If You Wanna Rock ‘N’ Roll)” degli ACDC perchè ci vuole tanta costanza, tanta pazienza e determinazione per farcela, e no, non è sempre facile e allora un pò di sano rock ‘n’ roll aiuta sempre!
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